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Il manifesto

Ecco il primo Manifesto della mobilità sostenibile della scuola italiana! L’abbiamo scritto noi: 1.863 studenti di 93 classi, provenienti dalle 14 Città Metropolitane del nostro Paese.

Capitolo 00

Intro

Il nostro Manifesto si compone di 4 sezioni: Determinazioni, Cambiamenti, Proposte e Futuro. Nella prima troverete le definizioni che abbiamo dato al concetto di mobilità sostenibile: siamo arrivati a determinarlo così alla fine di un lungo percorso in aula. Nella seconda troverete i cambiamenti che auspichiamo si realizzino nelle nostre comunità. Nella terza le proposte concrete che vorremmo fossero realizzate, dalle nostre amministrazioni e non solo. Nell’ultima alcune pillole di futuro, che descrivono come immaginiamo la mobilità del domani…perché il futuro è ORA!

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Scarica il PDF

Qui sopra puoi scaricare il Manifesto nella versione poster, da diffondere e appendere dove vuoi. Di seguito invece puoi consultare la sua versione estesa che comprende i contributi di tutte le nostre classi. Gli elaborati multimediali distribuiti – in base alla pertinenza – nei diversi capitoli del Manifesto, potrai ritrovarli anche nella pagina I VINCITORI di questo sito.
Buona lettura!

Capitolo 01

Determinazioni

Cos’è per noi la mobilità sostenibile?

Mobilità sostenibile significa assumere una prospettiva globale per risolvere i problemi più vicini alla nostra realtà.

@Classe 4ASU Liceo delle Scienze Umane “Fornari” – Molfetta (BA)

Le dimensioni

La mobilità sostenibile deve tenere conto di quattro dimensioni:

Ambientale

Le nostre scelte sulla mobilità, che orientano il modo in cui viviamo la città, devono contribuire alla riduzione dell’inquinamento atmosferico e di quello acustico.

Sociale

La creazione di comunità aperte ed inclusive ci permetterà di riappropriarci dello spazio urbano e, di conseguenza, di realizzare una mobilità intermodale accessibile a tutti.

Economica

Essere cittadini attivi significa conoscere i costi individuali e collettivi per fare scelte consapevoli.

Sicurezza

Conoscere le regole del codice della strada ci farà vivere la mobilità in modo responsabile e maturo.

@Classe 4R I.S. “Majorana” – Grafico Pubblicitario – Palermo

Il concetto di mobilità sostenibile si prefigge quindi di far comprendere l’importanza che i sistemi di trasporto corrispondano ai bisogni di sicurezza, di rispetto dell’ambiente, cercando di minimizzare le ripercussioni negative che si possono manifestare anche in campo economico e sociale.

  • La mobilità ha un impatto sull’inquinamento delle nostre aree urbane.
  • Influenza profondamente la vita delle persone e della società.
  • Le modalità di spostamento risultano sostenibili da un punto di vista sociale nella misura in cui sono accessibili agli utenti deboli, contribuiscono a risolvere la congestione (riappropriazione del tempo) e a migliorare la sicurezza per chi viaggia.
  • Scegliamo di spostarci anche in base a criteri economici, pertanto, conoscere e informarsi sui costi della mobilità è un obiettivo importante per comprendere come muoversi all’interno della propria città in modo più consapevole e sostenibile.
  • Gli utenti della strada possono rendere la città funzionale, sicura e sostenibile solo conoscendo e rispettando il codice della strada.
@Classe 4G I.P.S.I.A. Produzioni tessili-sartoriali/Odontotecnico – Siderno (RC)
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Un mondo ecosostenibile: O.R.A. si può

Bari
@Classe 4 I, Liceo Scientifico “Salvemini”
Un mondo ecosostenibile: O.R.A. si può si può si compone di tre spot che delineano un nuovo modo di vivere la mobilità.

La mobilità sostenibile per noi…

è rispetto dell’ambiente

Per noi mobilità sostenibile è cercare di adottare uno stile di vita nel quale si utilizzano mezzi di trasporto nel rispetto dell’ambiente sostituendoli così a quelli che l’ambiente lo danneggiano.

@Classe 4ET Istituto Tecnico Turistico “Manfredi – Tanari” – Bologna

Camminare a piedi non piace più e lo spostamento veloce attira, del resto nella nostra società viviamo “accelerati”. Ma questa velocità che tanto amiamo vale il prezzo della nostra salute? È ormai noto che la mobilità con auto e la nostra pigrizia fanno aumentare l’emissione di anidride carbonica degli scarichi dei mezzi a carburante nell’aria provocando seri danni alla salute.

@Classe 4E I.T.E.S. “Galiani” Tecnico Economico AFM – Napoli

Muoversi in maniera sostenibile significa rispettare la “casa” in cui viviamo: certo, utilizzare una bici o una macchina elettrica non significa ridurre a 0 l’inquinamento (perché bisogna ricordare che anche la produzione di questi mezzi di trasporto ha provocato una emissione nociva), però sicuramente rappresenta un grandissimo cambiamento rispetto all’epoca in cui viviamo, dove l’inquinamento causato dai mezzi di trasporto è notevole

@Classe 4C Liceo Scientifico “Salvemini” – Bari

è innovazione tecnologica

Per mobilità sostenibile intendiamo quel tipo di mobilità che tende a inquinare il meno possibile sfruttando al massimo le potenzialità del mezzo e le conoscenze che sino ad oggi abbiamo sviluppato nella tecnologia.

@Classe 4D Liceo Artistico “Cottini”- Torino

La ricetta per una mobilità sostenibile che tutti possano assaporare, dipende da una molteplicità di ingredienti: rispetto di sé stessi e degli altri, apertura alle nuove alternative che la tecnica e la scienza ci propongono e visione di un mondo nuovo, giusto, pulito e solidale.

@Classe 4A Highlands Institute – Liceo Scientifico Internazionale – Roma

è accessibilità per tutti

La mobilità sostenibile significa per noi l’abbattimento delle barriere architettoniche, al fine di promuovere l’uguaglianza. La mobilità del futuro la immaginiamo sostenibile ed accessibile. Le diseguaglianze, tra persone con disabilità e non, devono essere abbattute per tutelare pari opportunità.

@Classe 4B I.I.S. “Majorana” – Meccanica e Meccatronica – San Lazzaro di Savena (BO)

Per noi la mobilità sostenibile è una mobilità “egualmente” sostenibile: ogni giorno molte persone devono far fronte alla negligenza di certi individui, i quali la maggior parte delle volte non si curano di quanto siano importanti certi elementi della strada per persone non del tutto autonome. Uno scivolo del marciapiede ostruito, un posto per i disabili occupato o il “ci metto solo due minuti”, per esempio, potrebbero diventare enormi problemi per chi è affetto da disabilità. Speriamo dunque di vedere una mobilità universalmente alla portata di tutti.

@Classe 4Y I.S. “Majorana” – Scientifico/sportivo – Palermo

è integrazione di diverse modalità di trasporto

Mobilità sostenibile significa

  • mezzi di trasporto pubblici efficienti e funzionali
  • un uso intelligente dei mezzi di trasporto personali
@Classe 4BET I.I.S. “Pacinotti” Elettronica ed Elettrotecnica – Venezia

La mobilità sostenibile, secondo noi, è il modello ideale di un sistema di trasporti, che garantisca una giusta ed equilibrata convivenza fra le esigenze di spostamento dell’uomo e il benessere del Pianeta.

@Classe 4ERim I.I.S.S. “Calamandrei” – Tecnico R.I.M. Relazioni internazionali per il marketing – Sesto Fiorentino (FI)

Mobilità sostenibile significa poterci spostare a piedi senza respirare aria insalubre, poter scegliere percorsi alternativi meno trafficati e circondati dal verde, andare in bicicletta senza il rischio di essere investiti, viaggiare in autobus o in auto senza restare congestionati nel traffico e senza perdere ore per trovare un parcheggio, riappropriarci del nostro tempo e preservare la nostra salute. Ovviamente anche noi dobbiamo fare la nostra parte, rispettando il Codice stradale con senso di responsabilità, per garantire la nostra sicurezza e quella altrui.

@Classe 4AINF I.I.S.S.“Galileo – Ferraris” Informatica – Molfetta (BA)
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Ma come ti muovi?!

Nichelino (TO)
@Classe 4 A, I.I.S. “Maxwell” - Scientifico Scienze Applicate
Ma come ti muovi?! Racconta diversi scenari di mobilità quotidiana riflettendo sulle diverse scelte di ogni cittadino.

La mobilità sostenibile dipende da noi!

Mobilità sostenibile significa garantire il benessere sociale attraverso comportamenti responsabili, sostenibili e sicuri.

@Classe 4AT I.I.S.S. “Romanazzi” ITE e Linguistico – Bari

Lo sviluppo sostenibile, per essere conseguito, necessita prima di tutto di una presa di coscienza del cittadino che deve orientare il proprio vivere quotidiano verso comportamenti sostenibili nel tempo e fortemente orientati al rispetto delle regole.

@Classe 4ITTL Istituto Tecnico Trasporti Logistica “Manzoni” – Bologna
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Il momento è ORA

Genova
@Classe 4 BT, I.I.S. “Vittorio Emanuele II - Ruffini” - Tecnico economico
Il momento è ORA è un’illustrazione grafica che immagina il cittadino modello come un supereroe che contribuisce al cambiamento abbandonando cattive abitudini.

La mobilità sostenibile è la strada maestra per migliorare le nostre vite, la nostra salute fisica e mentale, le relazioni personali e colora la nostra quotidianità. Ci fa passare da un mondo grigio ad uno a colori.

@Classe 4AA I.T.C.S. “Luxemburg” – AFM – Bologna

Capitolo 02

Cambiamenti

Cosa chiediamo per le nostre comunità?

I nostri suggerimenti perché avvenga un vero cambiamento

Per migliorare i servizi è importante chiedere e agire.

@Classe 4B SIA Istituto “Leon Battista Alberti” Sistemi Informatici Aziendali/CAT/Sistema Moda – Roma
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Il primo passo per diffondere l’idea di una città sostenibile è l’informazione: è fondamentale dare visibilità alle innovazioni, al fine di sensibilizzare i singoli a cercare sempre idee nuove da attuare a livello urbano.

@Classe 4K Liceo Classico “Socrate” – Bari
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Progresso o regresso? La disfatta di Prometeo

Palermo
@Classe 4 B, Liceo Classico “Garibaldi”
Progresso o regresso? La disfatta di Prometeo raffigura una mobilità frutto della collaborazione tra le idee dei cittadini e le istituzioni.

Mezzi alternativi e cervello: i nostri alleati

Bisogna usare mezzi alternativi ma tra di loro coordinati, capire che oltre al “cervello” possiamo usare “le gambe”. Incrementare piste ciclabili, migliorare le tratte dei mezzi pubblici, creare spazi per i pedoni. Pensare ad una mobilità che sia determinata dalla presenza di spazi verdi, collegamenti mirati, avendo sempre un pensiero ed un’azione ai più vulnerabili. Combattere il degrado del territorio, abbattere i costi della mobilità, lavorare sui parcheggi e su nuove tratte, decongestionare definitivamente il traffico, incentivi per l’uso di mezzi alternativi. Ma soprattutto riteniamo indispensabile la necessità di educare i giovani e non solo al rispetto delle regole; non basta il divieto di automobili, non basta l’incremento delle tratte dei mezzi pubblici, non basta l’aumento delle piste ciclabili.

@Classe 4G I.S. “Einaudi” Professionale e Tecnico – Palermo

Enti e Istituzioni: valorizzazione del territorio e investimenti

Per cominciare non è detto che servano grandi investimenti, basterebbe valorizzare infrastrutture già esistenti: pensiamo, giusto per fare un esempio, alla High Line di New York, la passeggiata realizzata recuperando una parte in disuso di una ferrovia sopraelevata. Per passare poi ai piani urbani di mobilità sostenibile e arrivare a più ambiziosi progetti di città ecologiche, avendo sempre come obiettivo la salvaguardia dell’ambiente e il miglioramento della qualità della vita degli esseri umani.

@Classe 4B LAM I.I.S.S. “Luxemburg” Liceo Artistico Audiovisivo Multimediale – Acquaviva delle Fonti (BA)

È in questa direzione che devono muoversi gli sforzi e gli investimenti degli enti di gestione: i cittadini chiedono un servizio capillare, moderno e razionale.

@Classe 4L1 I.T.T.L. Nautico “San Giorgio” Tecnico – Genova

La mancanza di manutenzione da parte delle istituzioni pubbliche, le quali dovrebbero occuparsi di rendere le nostre strade dei luoghi più sicuri e accessibili a tutti i cittadini.

@Classe 4F Liceo Scientifico “Pitagora” – Selargius (CA)

Inoltre, ci piacerebbe vedere la città in chiave green. Nei parchi, che riducono il livello di CO2 presente nell’aria, si potrebbero aggiungere punti di interesse e realizzare dei mini skate park. Ciascuno potrebbe costruirsi un percorso adeguato alle proprie esigenze e più persone sceglierebbero i mezzi sostenibili, eliminando l’uso dell’auto privata.

@Classe 4R I.S. “Majorana” Grafico Pubblicitario – Palermo
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Mobilità I.N.S.I.E.M.E.

Alberobello (BA)
@Classe 4 B, I.I.S.S. “Caramia - Gigante” - Gestione dell’ambiente e del territorio
Mobilità I.N.S.I.E.M.E. racconta come risolvere i problemi del territorio recuperando l’antica viabilità.

Riappropriamoci nel nostro tempo!

Una maggiore attenzione alla mobilità sostenibile sia da parte del singolo (attraverso la scelta di veicoli non inquinanti e comportamenti più responsabili) sia da parte delle amministrazioni (investendo maggiormente nella mobilità sostenibile, razionalizzando il “sistema sosta”, monitorando le condizioni di rampe per disabili e strisce pedonali, creando o completando le piste ciclabili, favorendo la mobilità condivisa), contribuirebbe a riappropriarci del nostro tempo e a salvaguardare la nostra salute, migliorando la qualità della vita.

@Classe 4AINF I.I.S.S.”Galileo – Ferraris” Informatica – Molfetta (BA)

Pianificare uno sviluppo urbano sostenibile

L’inquinamento acustico e atmosferico, la tutela della salute dei cittadini, il fenomeno dell’espansione urbana e la sicurezza stradale sono elementi base per un cammino verso la pianificazione di uno sviluppo urbano più sostenibile e il raggiungimento di stili di vita più equilibrati.
Uno dei principali rimedi all’inquinamento urbano è indicato nella realizzazione di grandi aree verdi, ma strumento ancor più efficace sarebbe la realizzazione di una rete di mobilità sempre più capillare.

@Classe 4G I.T.I.S. “Volta” – Informatica – Napoli
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Scossa del cambiamento

Abbiamo ragionato sulle possibili conseguenze legate all’indifferenza nei confronti del nostro pianeta. L’aspetto per noi importante da chiarire riguarda il cosiddetto “vento del cambiamento”: tutti, se lo vogliono, possono cambiare. Un ragazzo come noi, noncurante delle problematiche, dopo aver deriso ragazzi sensibili alla causa e aver “visto” il disastro cui l’umanità sta andando progressivamente incontro, decide di cambiare la propria concezione del mondo, attivandosi per sensibilizzare quante più persone possibili, per smuovere le masse di cittadini. Problema lampante delle regioni meridionali è lo scarso coinvolgimento al rinnovamento.

@Classe 4A Agrario I.I.S.S. "Basile - Caramia - Gigante" - Produzione e Trasformazione – Locorotondo (BA)

Manteniamo il passo

Per prima cosa abbiamo introdotto il tema della mobilità attraverso una conversazione on line (un debate). Ci siamo interrogati sugli sviluppi futuri e appare chiaro che non si può pensare al progresso soltanto in termini di avanzamento tecnologico (macchine volanti, pilota automatico). Il futuro potrà garantire efficienza, rapidità, sicurezza, ecologia e convenienza solo se le differenti modalità dell’utenza saranno integrate in un sistema interconnesso e dunque intermodale.
Poi abbiamo presentato le nostre diverse scelte di mobilità nella quotidianità, nessuna valida in senso assoluto ma ognuna valida in senso relativo. Emerge il senso civico del contributo del singolo utente all’armonia dell’intero sistema e la coincidenza tra scelte legate ad uno stile di vita sano (pedonalizzazione, bici) e scelte green per il bene del nostro pianeta (alleggerito dal traffico e di conseguenza dalle emissioni di Gas Serra). Un posto privilegiato è dedicato alla scelta dei mezzi di trasporto pubblici e alimentati da energia elettrica. Naturalmente è altrettanto importante che nel territorio si creino le infrastrutture atte a promuovere l’inclusione di tutti gli utenti (il passeggino per il bebè o il carrozzino delle persone con disabilità).

@Classe 4D I.T.E.T. “De Viti - De Marco” Turismo – Triggiano (BA)

Il futuro è adesso: le radici di un nuovo mondo

Nel nostro progetto abbiamo voluto rappresentare i lati positivi e negativi della mobilità attraverso i due protagonisti: un poeta classico e un cittadino moderno. Il poeta è estasiato dalla bellezza della natura ma, purtroppo, non dispone dei mezzi necessari per visitare luoghi diversi e spostarsi. Decide allora di imprimere i suoi desideri su una corona d’alloro sperando che un giorno qualcuno possa raccoglierla e ricordare quanto preziosa sia la natura.
Il cittadino moderno, pur avendo la possibilità di viaggiare, non riesce ad usufruire di questo privilegio perché troppo preso dal suo telefono e, a causa dell’inquinamento atmosferico, acustico e ambientale, la città diventa sempre più grigia. Quando tutto sembra perduto, però, dal mare giunge la corona del poeta. Il cittadino, dopo averla indossata, comprende di essere stato egoista e di aver trascurato la cosa più importante: l’ambiente. Decide così di intervenire per cambiare le sue abitudini di vita più sbagliate e, a poco a poco, i colori tornano a tingere la città.

@Classe 4G Liceo Classico "Campanella" – Reggio Calabria

Adottare comportamenti responsabili

Dobbiamo assumere atteggiamenti responsabili, in modo da rispettare tutti gli utenti che vivono nelle città, indipendentemente dal mezzo con il quale si viaggia. Inoltre, è necessario avere riguardo delle infrastrutture pubbliche e private, collaborando con le istituzioni per promuovere e portare a termine tutti i progetti che mirano alla salvaguardia e sensibilizzazione dei cittadini e al rispetto degli spazi verdi. Bisogna attuare dei cambiamenti per realizzare gli ideali, nati negli ultimi anni, di “citta verde”, le quali hanno lo scopo di contenere le emissioni di gas tossici, evitando dunque il peggioramento di fenomeni naturali come il buco dell’ozono, stimolando i cittadini ad intraprendere uno stile di vita eco-sostenibile. Infine, segnalare gli eventuali danneggiamenti delle strade in modo da evitare che possano verificarsi incidenti che potrebbero delle volte rivelarsi mortali, abolendo atteggiamenti omertosi e dimostrando altruismo e correttezza verso il prossimo.

@Classe 4F Liceo Scientifico “Pitagora” – Selargius (CA)
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La strada

Palermo
@Classe 4 E, Liceo Classico “Garibaldi”
La strada racconta un fatto tragico, realmente accaduto, sensibilizzando sul tema della sicurezza stradale.

Passiamo parola, è questa la nostra forza!

Dobbiamo divulgare i vantaggi della mobilità sostenibile nel nucleo familiare, tra gli amici, a scuola, nei campi sportivi, nelle associazioni per adottare tutti una mobilità che sia più sostenibile e decongestionante dei nostri polmoni, dell’aria, della terra, dell’acqua.
Noi e il Pianeta vorremmo vivere in “Stile Sostenibile”

@Classe 4F Liceo Scienze Umane “Atzeni” – Capoterra (CA)
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Guida per la sostenibilità

Palermo
@Classe 4 T, I.S. “Majorana” - Scientifico Scienze Applicate
Guida per la sostenibilità racconta che cambiare stile di vita adottando abitudini sostenibili è possibile.

Restate sintonizzati!

Caro ascoltatore, siamo qua connessi su “Radio Nautico San Giorgio”. Fai come noi, inizia a pensare al futuro! Diffondi una nuova idea di mobilità sostenibile e accessibile, coinvolgi chi ti sta attorno perché se messi insieme i nostri piccoli passi e piccoli gesti possono portare a un grande cambiamento. Uniti siamo più forti! Distinguiti dalla massa e dai il buon esempio! Impariamo a scegliere cosa è giusto e cosa non lo è. Quando sei in giro con i tuoi amici scegli di condividere il viaggio utilizzando mezzi di trasporto pubblici o fare due passi in compagnia e per i brevi tragitti scegli la mobilità dolce. In questo modo avrai la possibilità di sfruttare il tempo del viaggio con i tuoi amici chiacchierando o ascoltando la musica. Potresti scoprire che i 3km che sulla carta fanno così tanta paura in realtà non sono nient’altro che una piacevole passeggiata o una breve pedalata. Se a frenarci è il timore degli imprevisti atmosferici, teniamo presente che a volte basta un ombrello di scorta e un piccolo impermeabile pieghevole per minimizzare i disagi di un acquazzone improvviso. Fai sì che il viaggio sia più bello della meta, condividilo con chi vuoi tu. Fai della sostenibilità la tua priorità!

@Classe 4L2I.T.T.L. Nautico “San Giorgio” Tecnico – Genova

Capitolo 03

Proposte

Cosa proponiamo noi?

Ecco qualche proposta che potrebbe essere realizzata nelle nostre comunità

Un’app che ti premia in base a come ti muovi

La nostra proposta consiste nella realizzazione di un’app che consenta di tenere traccia dell’utilizzo di biglietti autobus, tram, e dei chilometri percorsi a piedi, in bici, in monopattino, in bicicletta o con altri mezzi ecosostenibili. Successivamente un meccanismo di riconversione produrrà dei bollini virtuali che accumulati potranno essere spesi.
Si potranno acquistare: libri, riviste, ingressi ai musei, biglietti per cinema, teatri, eventi culturali e concerti. Inoltre la raccolta permetterà la creazione di crediti spendibili nella mobilità sostenibile (mezzi pubblici, tram, autobus, bike sharing, ecc.)

@Classe 4GP I.I.S.S. “La Torre” Grafico professionale – Palermo
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Green-mente

Bologna
@Classe 4 AS, Liceo Scientifico Scienze Applicate “Malpighi”
Green-mente è un’app che prova a rispondere ai problemi della mobilità.

Se ricicli viaggi gratis

Abbiamo ideato dei progetti, esposti attraverso dei disegni che mostrano i cambiamenti da apportare, come le fermate degli autobus, l’incentivazione all’uso delle biciclette tramite la dotazione di apposite rastrelliere, che danno sicurezza al proprietario del mezzo, ed infine delle soluzioni innovative per l’incoraggiamento allo smaltimento della plastica e dell’uso dei mezzi pubblici, quale sarebbe la fornitura della macchina mangia plastica che, dopo aver assimilato la plastica, fornirebbe un biglietto cumulabile per l’autobus. Il messaggio che siamo intenzionati a far recepire è semplice: abbiamo idee e piani da seguire per migliorare la situazione ambientale, dobbiamo solo volerlo.

@Classe 2B I.I.S. “Gulli e Pennisi” Liceo Classico – Acireale (CT)

Per una mobilità nautica sostenibile

La risposta ai fumi delle barche tradizionali è una barca a vela senza motore termico e con vele composte da membrana di celle fotovoltaiche, molto flessibile e adatta per essere applicata su vele da piegare o arrotolare all’occorrenza. Il suo motore full electric garantisce zero emissioni, bassi costi di gestione, di manutenzione e di carburante, di conseguenza una navigazione piacevole e silenziosa. Visto l’accrescimento delle aree marine protette e la necessità di mobilità nautica sostenibile, il nostro progetto fornisce un’alternativa che rispetta l’ambiente e allo stesso tempo garantisce la mobilità delle persone.

@Classe 4L2 I.T.T.L. Nautico “San Giorgio” Tecnico – Genova

Un sensore che può salvarti la vita

La nostra classe propone un progetto che prevede l’installazione di particolari sensori nei veicoli di ultima generazione, arricchendo il mercato e spingendolo verso una maggiore sensibilità alla sicurezza stradale.
I sensori saranno capaci di rilevare se il guidatore ha assunto stupefacenti e controllare il tasso alcolemico e, se sopra il limite, una centralina bloccherà la vettura ed allo stesso tempo invierà un messaggio alla polizia e alla famiglia.
Nell’ambito della sicurezza, vedremo principalmente una radicale riduzione di incidenti stradali dovuti all’assunzione di droghe o all’abuso di alcol, dato che gli incidenti di questo genere sono pari al 30% degli incidenti stradali.
In ambito ambientale ridurre gli incidenti significa ridurre l’impatto che le rottamazioni, rilasci di sostanze inquinanti e carburanti e la combustione dei pneumatici hanno sull’ambiente, evitando di produrre gas come monossido di carbonio (CO), anidride solforosa (SO2) ed altri ancora.
Inoltre, si ridurrebbero le soste forzate, che oltre a eliminare un inutile rilascio di gas nell’atmosfera, quali biossido e triossido di zolfo, rappresenta un gran sollievo per l’ambito sociale, dove si favorisce un viaggio più sicuro e piacevole.
Infine, in ambito economico, la riduzione di incidenti stradali si tradurrebbe in un risparmio sulle spese legali ed amministrative, sulle spese di riparazioni, e su eventuali spese inerenti ai servizi di emergenza, quali ospedali, polizia, vigili del fuoco, carro attrezzi ecc.
Quindi, investendo negli optional precedentemente descritti, si ha, in fin dei conti, un notevole risparmio.

@Classe 4D I.T.I.S. “Volta” Informatica – Napoli

Educazione permanente

È necessario introdurre l’educazione stradale e alla mobilità sostenibile in tutte le scuole di ogni ordine e grado come materia obbligatoria.

@Classe 4A AFM I.I.S. “Giulio Cesare” Istituto tecnico economico – Bari
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Un genio

Da anni nella nostra scuola esiste un progetto sulla tutela dell’ambiente, in modo particolare legato alla mobilità sostenibile.

È stata creata una ciclofficina, dove i docenti in collaborazione con noi alunni (compresi quelli con disabilità), rimettono in sesto vecchie biciclette, che poi vengono usate per fare delle escursioni nelle zone del territorio della scuola: una di queste viene svolta ogni anno, durante la Settimana Europea della Mobilità. Per realizzare questo disegno ci siamo ispirati principalmente alla natura, che fa da sfondo ed è incontaminata dalla civiltà. Anche i toni dei colori sono sempre naturali e dovrebbero dare un senso di quiete come i vestiti di Leonardo.

È importante il contrasto che si crea tra il Genio che tutto ha inventato e la semplicità della ruota… della bicicletta.

@Classe 4A Liceo Scientifico "Atzeni" – Capoterra (CA)

Mezzi pubblici per tutti

Proponiamo di calcolare il costo del biglietto dei mezzi pubblici in base alla durata della corsa e di espanderne le tratte per coprire più territorio e facilitare lo spostamento in aree di periferia più difficilmente raggiungibili.

@Classe 4AL I.I.S.S. “Calamandrei” Liceo Linguistico – Sesto Fiorentino (FI)

Una community che si muove

Le funzioni dell’app che abbiamo ideato sono 3: localizza, percorso e punti green. Cliccando su localizza si apre una mappa che mostra la posizione di torrette per ricaricare auto elettriche, fermate dell’autobus e punti di sharing di monopattini e bici. Nella funzionalità percorso, l’app calcola automaticamente il percorso migliore a seconda delle esigenze dell’utente: a seconda del mezzo di trasporto propone il percorso più breve in termini di tempo o di km, più ecologico o più sicuro. Infine abbiamo pensato di creare una community di utenti. La app consente di accumulare punti green, che possono essere convertiti in buoni e che offrono vantaggi in negozi convenzionati. I punti si ottengono completando questionari, lasciando recensioni o scegliendo le opzioni green.

@Classe 4BS Liceo Scientifico Scienze Applicate “Malpighi” – Bologna

Aree sostenibili e integrate nelle città

Il nostro è un progetto basato sulla creazione di ambienti con materiali sostenibili, comprende aree di ricarica per auto e bici elettriche, zone di relax e multiuso (zone studio, aree picnic con fontane per l’acqua e cestini per la raccolta differenziata). Tutto ciò allo scopo di incentivare la sostenibilità e di agevolare gli incontri sociali.

@Classe 4D Liceo Artistico “Cottini” – Torino

Autobus mangia smog e alimentazione sostenibile

Noi vorremmo far progredire le nostre città con la diffusione di piste ciclabili delimitate da piante anti smog, l’introduzione di autobus – come è già stato sperimentato – che aiutano a ridurre la pressione dell’inquinamento atmosferico. In particolare per incentivare l’uso delle macchine elettriche abbiamo pensato di installare delle stazioni di ricarica per i veicoli elettrici. Esse saranno alimentate da energia rinnovabile, perché alimentate da pannelli solari fotovoltaici.

@Classe 4C I.I.S.S. “Giulio Cesare” – Liceo Linguistico – Bari

Per una città veramente smart

Secondo noi è importante progettare e incentivare velostazioni, percorsi ciclabili, soste gratuite e punti di ricarica per auto elettriche, sconti negli esercizi commerciali a chi utilizza mezzi sostenibili, uso di monopattini o biciclette in sharing, applicazioni multimediali per monitorare i flussi di mobilità, riconvertire aree comunali in luoghi di socialità, dotazione di panchine a pannelli solari per caricare dispositivi mobili, strade adeguatamente illuminate.

@Classe 4E I.T.E.T. “De Viti – De Marco” Turismo – Triggiano (BA)

Agevolazioni per gli studenti

Proponiamo di indire dei concorsi che mettano in palio premi che favoriscano l’eco-sostenibilità come monopattini, bici e abbonamenti ai vari mezzi di trasporto pubblici. Proponiamo inoltre di ridurre i prezzi per gli studenti che utilizzano mezzi sostenibili come il carsharing, bike-sharing.

@Classe 4C I.I.S.S. “Giulio Cesare” – Liceo Linguistico – Bari
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Ecoegg

ECOEGG nasce con l’obiettivo di risolvere problemi di mobilità legati ai disagi dovuti alla particolare conformità del territorio ligure, propone una soluzione intelligente in termini di accessibilità, sostenibilità ed efficienza. L’idea è un sistema di trasporto innovativo che colleghi i grandi centri urbani litoranei ai piccoli centri abitati nell’entroterra ligure, difficilmente raggiungibili dagli attuali mezzi di trasporto; infatti i comuni situati in queste regioni sono penalizzati dalla conformazione montagnosa e irregolare del territorio, che ostacola l’installazione di ferrovie e l’accessibilità di autobus. Tali difficoltà costringono all’uso delle auto, svantaggiose dal punto di vista ambientale, e per quanto riguarda traffico e incidenti. ECOEGG è una rete di piccoli veicoli elettrici che potranno essere richiesti dall’utente, secondo le necessità, dal proprio smartphone tramite una app, inoltre i veicoli saranno integrati ad una rete di funivia attraverso un innovativo sistema di collegamento. Le funivie permetteranno di spostarsi nelle alture senza dover passare per strade strette e pericolose. I veicoli elettrici saranno di piccole dimensioni per adattarsi ad ogni tipo di strada senza creare traffico, avranno una forma simile a degli ovetti, saranno muniti di GPS satellitare, che permetterà l’uso del pilota automatico e potranno circolare su strade urbane e/o su corsie apposite. I veicoli potranno collegarsi a reti funicolari tramite un sistema che permetterà all’utente di agganciarsi e sganciarsi quando necessario. Così verrà incentivata la popolazione ad utilizzare di meno macchine e moto e a ricorrere a questa modalità di trasporto più intelligente, versatile e sostenibile.

@Classe 4CI-CNA I.T.T.L. Nautico "San Giorgio" - classe articolata macchine capitani – Camogli (GE)
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Messina sostenibile: O.R.A. o mai più!

Messina
@Classe 4 AL, I.I.S.S. “Bisazza” – Linguistico
Messina sostenibile: O.R.A. o mai più! Immagina soluzioni sostenibili per una Messina del futuro.

Sii responsabile e sii umano

Ovviamente noi non siamo nessuno per dirvi cosa fare: in fondo abbiamo 17 anni, cosa potranno mai dire dei ragazzini di 17 anni che non hanno ancora vissuto molto? Ma è lì che ci si sbaglia perché anche ai bambini è stato insegnato come rispettare il nostro mondo e noi stiamo lottando per questo e lo insegneremo ai nostri figli.
Occorre farlo per la nostra sopravvivenza e verremo ricordati come coloro che hanno salvato il pianeta.
Sii responsabile e sii umano.

@Classe 4AA I.I.S.S. “Consoli – Pinto” – Alberghiero e tecnico economico – Castellana Grotte (BA)

Capitolo 04

Futuro

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Un sogno che cambia la vita

Napoli
@Classe 4 X, I.T.I.S. “Volta” – Informatica
Un sogno che cambia la vita è un video di denuncia sui disagi dell’insicurezza stradale e sull’importanza del senso civico.

Come immaginiamo la mobilità del futuro?

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>>> Pillole di futuro
Confidiamo che in futuro la mobilità diventi sinonimo di sostenibilità e di convivenza con l’ambiente: cambiare stile di vita ormai è un'incombenza che non può più essere posticipata.
@Classe 4K Liceo Classico "Socrate" - Bari
>>> Pillole di futuro
Partendo dal presupposto che la sostenibilità nella mobilità riguarda tutto ciò che ci consente di spostarci senza arrecare alcun danno all’ambiente, noi immaginiamo una società del futuro in cui la “Community del Sostenibile” sia sempre più grande, dove la sostenibilità sia una cosa per tutti e non per pochi. È giunta l’ORA in cui una “Rivoluzione”, in senso democratico, del sostenibile investa tutti i cittadini e noi, generazione digitale, vogliamo esserne i promotori.
@Classe 4GP I.I.S.S. "La Torre" Grafico professionale - Palermo
>>> Pillole di futuro
La mobilità del futuro preferiamo immaginarla con piste ciclabili, corsie preferenziali per autobus veloci, mezzi elettrici e strade grandi con tanto verde! Un ambiente più sano, meno congestionato e sempre controllato.
@Classe 4AG I.I.S.S. "Mons. Bello" Serv. Comm. Op. Promozione Commerciale e Pubblicitaria – Molfetta (BA)
>>> Pillole di futuro
Serve soprattutto una nuova consapevolezza, un desiderio di innovazione, una ricerca verso un futuro migliore. Che tenga conto di una dimensione economica ed ecologica, che rispetti sempre l’altro e che valorizzi l’ambiente circostante. Lo merita la nostra città e lo meritiamo anche noi giovani. Troppe volte siamo in difficoltà; la paura, il tempo ad aspettare i mezzi, la mancanza di regole sui nuovi strumenti della mobilità che proliferano costantemente. È necessaria una presenza più attenta della Pubblica Amministrazione, che abbia una visione più ampia per il futuro, che abbia a cuore noi cittadini. Abbiamo un sogno e speriamo che si possa avverare; ma solo con l’impegno di tutti.
@Classe 4G I.S. "Einaudi" Professionale e Tecnico - Palermo
>>> Pillole di futuro
Il futuro che ci immaginiamo è una smart city dove le automobili non saranno più utilizzate dato che verranno sostituite da veicoli prenotabili comodamente dal cellulare e a guida autonoma. I costi per spostarsi saranno molto bassi poiché la spesa sarà divisa con le altre persone a bordo del veicolo e ciò contribuirà anche ad un afflusso decisamente minore di mezzi di trasporto per le strade, riducendo così il traffico. Il rischio di fare incidenti sarà poi pressoché azzerato perché grazie alle avanzate tecnologie di guida autonoma non esisterà più il rischio di vedere persone ubriache, o comunque non lucide, alla guida. Infine, anche l'inquinamento subirà una forte riduzione poiché i veicoli saranno tutti elettrici, o eventualmente sfrutteranno nuove forme di energia sostenibile che ancora noi non conosciamo.
@Classe 4A I.I.S. "Majorana" Meccanica e Meccatronica - Bologna
>>> Pillole di futuro
Nella mobilità del futuro vediamo:
· la mobilità elettrica
· macchine intelligenti grazie alla tecnologia (sensoristica)
· guida automatica
· nuove energie per alimentare i mezzi di trasporto.
@Classe 4AET I.I.S. "Pacinotti" - Elettronica ed Elettrotecnica - Venezia
>>> Pillole di futuro
In un futuro non troppo lontano dovranno essere forniti degli incentivi in modo che i mezzi ecosostenibili diventino una realtà sempre più concreta nella vita dei cittadini. Inoltre non bisogna dimenticare che molte persone non sono in grado di usufruire di questi mezzi e, pertanto, la mobilità del futuro dovrà essere accessibile a tutti.
@Classe 4G Liceo Classico "Campanella" – Reggio Calabria
>>> Pillole di futuro
Il futuro:
· rinnovare con le nuove tecnologie il sistema di trasporto urbano
· i veicoli saranno tutti interconnessi e con guida autonoma
· nelle città si viaggerà sotto terra e le strade saranno finalmente libere dal traffico.
@Classe 4BET I.I.S. "Pacinotti" - Elettronica ed Elettrotecnica - Venezia

Una lettera aperta

L’espressione mobilità sostenibile rappresenta una o più modalità di spostamento che abbiano un impatto ambientale prossimo allo zero. Negli ultimi cinquant’anni, i consumi energetici mondiali relativi al settore dei trasporti sono aumentati vertiginosamente, molto più che in qualsiasi altro settore. Ridurre le emissioni di gas serra in tale settore, rappresenta una sfida impegnativa che deve essere affrontata sinergicamente e strategicamente da tutti i protagonisti della mobilità con l’ausilio ed il supporto delle autorità centrali e locali, e delle istituzioni scolastiche e di sicurezza. Occorre convertire il settore dei trasporti con la progettazione e realizzazione di nuovi veicoli e nuovi combustibili; gli stakeholder coinvolti in tale progetto, devono collaborare per il conseguimento del supremo obiettivo attraverso l’applicazione di stimoli ed incentivi economici, quali sconti per acquisti abbinati (ad esempio bicicletta e casco) e/o abbonamenti per mezzi di trasporto pubblico e privato a prezzi scontati. L’utilizzo di risorse rinnovabili e innovative come l’idrogeno, ad esempio, va incentivato con un alleggerimento di tassazione, al fine di sostituire completamente il petrolio. In un futuro non molto lontano, si spera, le città saranno popolate da cittadini che utilizzano mezzi di trasporto ad energia pulita, a guida autonoma e connessa e a prezzi accessibili a tutti. La guida autonoma e connessa deve essere una scelta volontaria, stimolata e supportata da incentivi economici. Nell’attesa, rendiamo l’educazione stradale materia scolastica obbligatoria e modifichiamo la viabilità con percorsi e parcheggi dedicati a tutti i mezzi di mobilità e con una segnaletica a terra puntualizzata, anche con sonori. Il nostro messaggio è di diffondere una migliore cultura civica, per il rispetto del prossimo, e per il rispetto dell’ambiente e delle risorse, perché, se non cambiamo O.R.A. il nostro modo di vivere, non garantiremo un futuro alle generazioni che verranno.

@Classe 4A AFM I.I.S. “Giulio Cesare” – Istituto tecnico economico – Bari

Istruzioni per l’uso

  1. Leggi il Manifesto
  2. Rileggi attentamente il Manifesto
  3. Attieniti al Manifesto
  4. Fa del Manifesto il tuo credo!
  5. Qualora avessi dubbi torna al punto 1
@Classe 4BT I.I.S. “Vittorio Emanuele II – Ruffini” Tecnico economico – Genova